Battisti/ In una lettera alla Corte Suprema: "Non ho mai ucciso"

Rio de Janeiro - "Non sono responsabile per
nessuno degli omicidi di cui sono accusato". Lo scrive Cesare
Battisti in una lettera inviata oggi al Supremo Tribunale
Federale che entro il mese di marzo deve decidere se ritenere
valido l'asilo politico concesso all'italiano dal ministro della
giustizia Tarso Genro.
In una lettera di 19 pagine scritta di pugno e letta oggi
pomeriggio al Senato dal senatore Eduardo Suplicy, Battisti
afferma di non aver mai ucciso. "Sono stato costantemente
utilizzato come un capro espiatorio da parte dei pentiti"
afferma. Nella lettera Battisti si dice inoltre disposto a
confermare di fronte alla Corte Suprema tutto quanto affermato
nella lettera. Si dice inoltre disposto "ad affermare ai
familiari delle quattro vittime, occhi negli occhi, di non aver
ucciso i loro cari", ha scritto l'ex-terrorista italiano.

ONU: BAN KI-MOON LANCIA APPELLO PER LA PACE IN AFRICA

DAR ES SALAAM - DURANTE UNA VISITA IN
TANZANIA, SECONDA TAPPA DI UN TOUR IN CINQUE PAESI DEL
CONTINENTE NERO, IL SEGRETARIO DELLE NAZIONI UNITE BAN KI-MOON
HA LANCIATO OGGI UN APPELLO A FAVORE DELLA PACE NEI PAESI
AFRICANI SCONVOLTI DALLA GUERRA.
"LA VIOLENZA E' INUTILE E COSTOSA. L'AFRICA HA GIA' PERDUTO
TROPPE VITE E LE DISTRUZIONI SONO CONSIDEREVOLI", HA
SOTTOLINEATO IL SEGRETARIO AL SUO ARRIVO A DAR ES SALAAM, LA
CAPITALE ECONOMICA DELLA TANZANIA, PROVENIENTE DALL'AFRICA DEL
SUD, PRIMA TAPPA DEL SUO VIAGGIO.
"RINNOVO IL MIO APPELLO AI PAESI SVILUPPATI PERCHE' NON
VOLTINO LE SPALLE ALL'AFRICA E AGLI ALTRI PAESI IN VIA DI
SVILUPPO", HA AGGIUNTO. DOMANI IL SEGRETARIO INAUGURERA' UN
UFFICIO ONU NELLO ZANZIBAR.

USA: PARTORI' 8 GEMELLI, LE OFFRONO 1 MLN DLR PER FILM PORNO

Los Angeles - La donna che diede alla luce
8 gemelli in California ha ricevuto una offerta di un milione
di dollari per partecipare ad un film porno. Nadya Suleman, 33
anni, non ha un reddito certo, non ha un marito, e gli otto
gemellini si sono aggiunti ad altri 6 figli. L'offerta e'
arrivata dalla Vivid Entertainment di Los Angeles, il piu'
grande produttore di film per adulti. "C'e' un grandissimo
interesse intorno a questa donna e noi vogliamo aiutarla a
migliorare il suo conto in banca", ha detto Steven Hirsch, il
numero due della Vivid.
Ma una compagnia rivale della Vivid, la Pink Visual, ha
invitato la Suleman a rifiutare l'offerta, offrendole la
fornitura di pannolini per tutti i suoi bambini in caso di
rinuncia. "Questo e' un gesto di responsabilita'", ha spiegato
un manager della Pink, Kim Kysar. "la nostra offerta
costituisce un aiuto effettivo per quei bambini e la loro madre
non si coprirebbe di ridicolo", ha aggiunto.

OLANDA: INDAGINI SU AEREO CADUTO, TRA IPOTESI GUASTO MOTORI

AMSTERDAM - NOVE LE VITTIME (5 TURCHI E 4 AMERICANI) E 86 I FERITI
UN POSSIBILE GUASTO AI MOTORI: E' TRA LE IPOTESI CHE STANNO VAGLIANDO
GLI INVESTIGATORI SULL'INCIDENTE AEREO DI IERI AD AMSTERDAM. IL BOEING DELLA TURKISH AIRLINES E' CADUTO IN FASE DI ATTERRAGGIO A POCHE
CENTINAIA DI METRI DALL'AEROPORTO DI SCHIPHOL. SI ATTENDONO
I RISULTATI DELL'ESAME DELLA SCATOLA NERA INVIATA A PARIGI.
LE VITTIME SONO CINQUE TURCHI E QUATTRO AMERICANI TRA CUI
TRE PILOTI, E 86 I FERITI.

GB: RIAPRE L'HOTEL DELLE SPIE, CON TUNNEL SI VA AI MINISTERI

LONDRA - IL ROYAL HORSEGUARDS HOTEL, , FU BASE 007 DI SUA MAESTA',
IMPONENTE EDIFICIO SUL TAMIGI E VICINO A WESTMINSTER, RIAPRE
AL PUBBLICO DOPO LAVORI DA 16 MILIONI DI STERLINE.
FU TEATRO DI INTRIGHI MAI SVELATI E INCONTRI CRUCIALI:
DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE OSPITO' I SERVIZI SEGRETI
DEL REGNO UNITO. GLI 007 POTEVANO ARRIVARE AI PALAZZI DEL
GOVERNO NELLA VICINA WHITEHALL ATTRAVERSO TUNNEL SEGRETI,
USATI ANCHE DAI MINISTRI PER CONSULTARE LE PROPRIE SPIE. ORA
ANCHE I PASSAGGI SEGRETI SONO VISITABILI.

USA: EDITORIA; ROCKY MOUNTAIN NEWS CHIUDE, FUNERALE CON SCOOP

NEW YORK - IL ROCKY MOUNTAIN NEWS,
QUOTIDIANO QUATTRO VOLTE PREMIO PULITZER DEL COLORADO, NON SI E'
LASCIATO SCAPPARE L'ULTIMO SCOOP: IL QUOTIDIANO HA PUBBLICATO IN
PRIMA PAGINA LA NOTIZIA CHE DA DOMANI CESSERA' LE PUBBLICAZIONI.
"IL ROCKY MOUNTAIN NEWS PUBBLICHERA' DOMANI L'ULTIMO NUMERO.
LO HA ANNUNCIATO ALLO STAFF RICK BOHENE, IL CEO DELLA SUA CASA
EDITRICE E.W. SCRIPPS, PONENDO FINE A TRE MESI DI ILLAZIONI SUL
FUTURO DELLA TESTATA. BOHENE HA DETTO CHE IL GIORNALE E' VITTIMA
DI UNA TERRIBILE ECONOMIA E DI UNA RIVOLUZIONE NELL'INDUSTRIA
GIORNALISTICA. 'DENVER NON CE LA PIU' A SOSTENERE DUE GIORNALI',
HA DETTO BOHENE AI DIPENDENTI ALCUNI DEI QUALI SONO SCOPPIATI IN
LACRIME", SI LEGGE NEL NUMERTO DI OGGI, IL PENULTIMO DELLA
PRESTIGIOSA TESTATA.
IL 4 DICEMBRE BOHENE AVEVA ANNUNCIATO CHE SCRIPPS STAVA
CERCANDO UN ACQUIRENTE DOPO CHE IL GIORNALE AVEVA ACCUMULATO NEL
2008 16 MILIONI DI DOLLARI DI PERDITE. NESSUNO SI E' FATTO
AVANTI E DOMANI IL GIORNALE CESSERA' LE PUBBLICAZIONI.
LA SORTE DEL ROCKY MOUNTAIN NEWS POTREBBE ESSER SEGUITA
PRESTO DA UN'ALTRA ILLUSTRE TESTATA: QUALCHE GIORNO FA IL GRUPPO
HEARTS, PROPRIETARIO DEL SAN FRANCISCO CHRONICLE HA MINACCIATO
LA CHIUSURA DEL GIORNALE SE NON VERRANNO FATTI TAGLI IMMEDIATI A
TUTTO CAMPO.

RUSSIA: ESPLOSIONE IN DAGESTAN, POLIZIOTTI FERITI

Mosca - Diversi poliziotti sono rimasti
feriti in Dagestan da una esplosione che ha investito l'autobus
su cui viaggiavano. La carica esplosiva sarebbe stata azionata
con un detonatore a distanza al passaggio del mezzo. Nella
repubblica causasica a maggioranza musulmana gli attacchi alla
polizia e alle forze di sicurezza sono molto frequenti.

Israele - Spaccatura tra ebrei laici e ortodossi su cristianesimo

Dopo le recenti tensioni tra la Chiesa
cattolica e il mondo ebraico, provocate dalla revoca della
scomunica da parte del Papa al vescovo negazionista Richard
Williamson e dal programma satirico su Gesu' andato in onda nei
giorni su una tv israeliana, emerge una netta spaccatura tra
ebrei laici ed ebrei ortodossi in merito al loro atteggiamento
nei confronti del cristianesimo.
Secondo un sondaggio pubblicato dal sito web dello Yedioth
Ahronothe realizzato dall'Istituto Smith su un campione di 500
persone, la maggioranza degli israeliani di religione ebraica
ritiene che nelle scuole debbano essere insegnate nozioni sul
cristianesimo, ma non sul Nuovo Testamento, e che lo Stato debba
inoltre garantire la liberta' di culto ma non permettere agli enti
ecclesiastici cristiani di acquistare terreni a Gerusalemme.
Dal sondaggio risulta poi che per il 54 per cento degli ebrei
laici il cristianesimo e' piu' vicino all'ebraismo rispetto
all'Islam. Cosi' la pensa invece solo il 17 per cento degli ebrei
ortodossi, i quali ritengono in gran numero (il 48 per cento) che
l'Islam sia piu' vicino alla loro religione.
Il 60 per cento degli ebrei ortodossi e ultra-ortodossi si dice
poi disturbato dalla vista di una persona con indosso una croce,
mentre per la stragrande maggioranza dei laici (il 91 per cento)
questo non costituisce un problema.
Su quasi tutte le questioni i laici dimostrano dunque di avere
un approccio piu' aperto rispetto agli ortodossi. I primi sono ad
esempio in grande maggioranza (68 per cento) a favore
dell'insegnamento del cristianesimo nelle scuole (il 52 per cento
anche del Nuovo Testamento), mentre gli ortodossi e gli
ultraortodossi sono nettamente contrari (rispettivamente il 73
per cento e il 90 per cento).

AFGHANISTAN: KABUL, MILITARI ITALIANI DONANO AIUTI IN UN CENTRO MEDICO

Kabul - Nella zona sud-ovest di Kabul, la
cellula Cimic (cooperazione civile-militare) del contingente italiano, in coordinamento con le autorita' locali e le forze della polizia e dell'esercito afghano, ha donato piu' di 50 Kg di viveri a oltre 400 persone bisognose. L'attivita' si e' svolta all'interno della clinica 'Belluno-Kabul', il centro medico costruito dal contingente italiano ed inaugurato lo scorso anno ed e' stata una testimonianza della "perfetta integrazione" con le forze afghane, a dimostrazione, sottolinea il sito della Difesa www.difesa.it, "del successo dell'opera di addestramento ed insegnamento che i militari Italiani hanno svolto negli ultimi mesi a favore dell'esercito e della polizia".
Soddisfatte anche le autorita' locali, che hanno ringraziato il
Colonnello Lucio Gatti, comandante del contingente italiano a Kabul,
"per quanto fanno con continuita' i militari italiani, che dimostrano di non abbandonare mai la popolazione e di essere sempre attenti alle problematiche che affliggono le proprie aree di competenza".

LIBANO: AL VIA DA DOMENICA TRIBUNALE SPECIALE ONU PER HARIRI

L'AJA, 24 FEB - INIZIERA' I LAVORI DOMENICA PROSSIMA
IL TRIBUNALE SPECIALE PER IL LIBANO VOLUTO DALLE NAZIONI UNITE
PER PORTARE IN GIUDIZIO GLI ASSASSINI DELL'EX PRIMO MINISTRO
LIBANESE RAFIK HARIRI. LO HA ANNUNCIATO OGGI ALL'AJA IL
CANCELLIERE DEL TRIBUNALE, ROBIN VINCENT, PRECISANDO CHE, A SUO
GIUDIZIO, CI VORRANNO DAI TRE AI CINQUE ANNI PRIMA DI POTER
ARRIVARE AL VERDETTO.
IL TRIBUNALE E' STATO ISTITUITO DALL'ONU SU RICHIESTA DEL
LIBANO ED E' GIA' DOTATO DI FONDI OPERATIVI PER L'ANNO IN CORSO
PER CIRCA 52 MILIONI DI DOLLARI, IL 49 PER CENTO DEI QUALI
PAGATI DALLO STATO LIBANESE.
IL PROCESSO VERRA' CELEBRATO NELLA PALESTRA DI UN PALAZZO CHE
HA OSPITATO NEGLI ANNI SCORSI I SERVIZI SEGRETI OLANDESI. GLI
EVENTUALI SOSPETTI SARANNO DETENUTI NEL CARCERE DI SCHEVENINGEN,
DOVE TRA GLI ALTRI E' ATTUALMENTE RINCHIUSO L'EX LEADER
SERBO-BOSNIACO RADOVAN KARADZIC.
GLI INVESTIGATORI DELLE NAZIONI UNITE, CAPEGGIATI DAL
PROCURATORE DANIEL BELLEMARE, CHE OGGI NON ERA PRESENTE ALLA
PRESENTAZIONE ALL'AJA, NON HANNO ANCORA PROCEDUTO AD ALCUNA
INCRIMINAZIONE PER L'ASSASSINIO DI HARIRI, UN DELITTO POLITICO
CHE QUATTRO ANNI FA SCONVOLSE IL LIBANO E SOLLEVO' LA CONDANNA
DEL MONDO INTERO.

USA-GIAPPONE: D'ACCORDO A RESISTERE AL PROTEZIONISMO

WASHINGTON, 24 FEB - STATI UNITI E GIAPPONE SONO
"PIENAMENTE D'ACCORDO SULLA NECESSITA' DI RESISTERE AL
PROTEZIONISMO": IN QUESTI TERMINI SI E' ESPRESSA LA CASA BIANCA
IN UN COMUNICATO RESO NOTO OGGI AL TERMINE DEL COLLOQUIO TRA IL
PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, BARACK OBAMA, ED IL PRIMO MINISTRO
GIAPPONESE, TARO ASO.
I DUE LEADER HANNO AVUTO "CONSULTAZIONI APPROFONDITE - SI
LEGGE NELLA NOTA - SULLA CRISI ECONOMICA GLOBALE" E SI SONO
DETTI "PIENAMENTE D'ACCORDO" A LAVORARE "IN MODO URGENTE E
CONGIUNTO" IN MODO DA "STIMOLARE LA DOMANDA INTERNA ED
ESTERA" PER FAR FRONTE ALLA CRISI GLOBALE.
NELLA NOTA SI PRECISA CHE OBAMA E ASO SPERANO DI AVERE
"RISULTATI CONCRETI DAL SUMMIT ECONOMICO DI LONDRA AD APRILE E
DAL G8". "SONO PIENAMENTE D'ACCORDO NELLA NECESSITA' DI
RESISTERE AL PROTEZIONISMO", PRECISA LA NOTA.
LA CASA BIANCA SOTTOLINEA INOLTRE CHE PER QUANTO RIGUARDA I
TEMI REGIONALI, OBAMA E ASO HANNO "RIBADITO L'IMPEGNO A
LAVORARE CONGIUNTAMENTE ATTRAVERSO IL SESTETTO PER ELIMINARE IN
MODO VERIFICABILE IL PROGRAMMA NUCLEARE DELLA COREA DEL NORD E
AFFRONTARE IL PROBLEMA DEI MISSILI DI PYONGYANG".

Financial Times parla dei provvedimenti Usa per traghettare le banche fuori dalla crisi

FINANCIAL TIMES - In primo piano l'impegno delle autorita' di
regolamentazione federali americane a fare tutto quello che e' in
loro potere per traghettare il sistema bancario fuori dalla
crisi. Il dipartimento al Tesoro, la Federal Deposit Insurance
Corporation, l'Office of the Comptroller of the Currency,
l'Office of the Thrift Supervision e la Federal Reserve hanno in
agenda la revisione del programma per immettere capitale negli
istituti finanziari. "Gli Stati Uniti forniscono dettagli sulla
lotta per le banche".

Il Times apre sui tagli alle forze di polizia

THE TIMES - Titolo di apertura dedicato ai tagli "significativi"
che potrebbero essere applicati alle forze di polizia britanniche
nonostante si attenda nei prossimi mesi una recrudescenza delle
violenze urbane legata alle proteste contro la grave crisi
economica internazionale in corso. "Migliaia di agenti di polizia
perdono il posto di lavoro". Gb, anche le Poste britanniche
stanno accusando pesantemente la crisi ed hanno avvertito sulla
necessita' di una privatizzazione per evitare il taglio delle
pensioni. "Royal Mail: privatizzare o taglieremo le pensioni".

Sull' Independent, grande spazio per la richiesta di un aumento di stipendio da parte dei banchieri della City

THE INDEPENDENT - In primo piano la richiesta dei dirigenti delle
grandi banche della City di un incremento di oltre il 10 per
cento del loro stipendio annuale, per far fronte alla decisione
di ridurre al minimo i bonus di fine anno presa a seguito della
grave crisi finanziaria internazionale. "La richiesta dei
banchieri: abbiamo bisogno di un aumento di stipendio". Ampio
spazio in prima pagina anche per il ritorno in Gran Bretagna di
Binyam Mohamed, cittadino con passaporto britannico che e' stato
rinchiuso per sette anni nel carcere di massima sicurezza di
Guantanamo. L'ex detenuto nell'isola di Cuba ha detto di avere
subito delle torture tipiche del Medioevo. "L'ex detenuto di
Guantanamo: sono stato vittima di torture medioevali".

Apertura del Guardian sul calo dei consensi per il primo ministro britannico Gordon Brown.

THE GUARDIAN - In apertura i risultati di un nuovo sondaggio che
vede la popolarita' di Gordon Brown in caduta libera. Solo il 28
per cento dei britannici ritiene Brown il migliore candidato
laburista alle prossime elezioni. Ma per il 63 per cento il
partito otterrebbe un risultato migliore con un altro candidato
qualsiasi. "Sondaggio: Brown trascina giu' il partito laburista".
Spazio in prima pagina anche per un'inchiesta militare,
sollecitata da Barack Obama, sul trattamento ricevuto dai
detenuti di Guantanamo. La commissione d'inchiesta ha ribadito
che i prigionieri dovrebbero avere l'opportunita' di incontrare o
parlare in video conferenza con i loro familiari. "Rapporto
militare: i detenuti di Guantanamo dovrebbero poter ricevere
visite".

EGITTO: BOMBE CAIRO; CONDANNE UNANIMI ATTENTATO

IL CAIRO, 22 FEB - Fonti della presidenza della
repubblica hanno reso noto che il presidente egiziano, Hosni
Mubarak, segue da vicino gli sviluppi delle condizioni dei
feriti e delle indagini sull'attentato a Khan el Khalili, mentre
unanimi sono arrivate condanne da ambienti religiosi e politici.
''Un atto criminale vigliacco'', e' l'espressione usata dal
Grande Imam di Al Azhar, la massima autorita' teologica
dell'Islam sunnita, la cui moschea-universita', la piu' antica e
autorevole  del mondo islamico, ha la sua sede
architettonicamente molto suggestiva proprio a poche decine di
metri dal luogo dell'attentato di oggi.
''Traditori della loro nazione - ha aggiunto - stanno
screditando l'immagine dell'Islam, che respinge il terrorismo in
tutte le sue forme''.
La confraternita dei Fratelli Musulmani, vietata dalla legge,
ma tollerata al punto da avere 88 rappresentanti nell'Assemblea
del Popolo (la Camera dei deputati) ha denunciato l'''atto
criminale'' riaffermando il proprio ''rifiuto degli atti di
violenza armata da qualunque ragione o obiettivo siano
motivati''.
Il ministro del turismo egiziano, Zoheir Garrana, alla
condanna ''con forza'' dell'episodio ha aggiunto la speranza che
esso non determini danni e perdite all'industria turistica del
paese, una delle fonti principali di valuta straniera per
l'Egitto.