DISASTRO AEREO: KOUCHNER, TUTTE LE IPOTESI ANCORA APERTE

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 4 GIU - "PER ORA NON C'E' ALCUNA
SPIEGAZIONE": LO HA SOTTOLINEATO IL MINISTRO DEGLI ESTERI
FRANCESE, BERNARD KOUCHNER, INCONTRANDO ALCUNI DEI FAMILIARI DEI
228 PASSEGGERI A BORDO DELL'AIRBUS DELL'AIR FRANCE PRECIPITATO
NELL'ATLANTICO, RIUNIONE NELLA QUALE HA SOTTOLINEATO CHE PARIGI
"NON STA NASCONDENDO" INFORMAZIONI SULLA TRAGEDIA.
"NON STIAMO NASCONDENDO NULLA E NON AVREMMO ALCUNA RAGIONE
PER FARLO", HA SOTTOLINEATO KOUCHNER, PRECISANDO CHE PER ORA
"TUTTE LE POSSIBILITA' SONO AL VAGLIO". ALLA DOMANDA SULLA
POSSIBILITA' DI UN ATTENTATO, IL MINISTRO HA SOTTOLINEATO CHE
GLI ESPERTI NON HANNO TROVATO PROVE ("ALCUNA EVIDENZA") AL
RIGUARDO. "MA NON LA ESCLUDIAMO", HA PUNTUALIZZATO KOUCHNER
INCONTRANDO I PARENTI DEI PASSEGGERI ALL'HOTEL WINDSOR A RIO DE
JANEIRO, INSIEME AL COLLEGA BRASILIANO CELSO AMORIM E AL
GOVERNATORE DI RIO, SERGIO CABRAL.
"TUTTI INSIEME CERCHEREMO DI TROVARE QUANTO PRIMA UNA
SPIEGAZIONE", HA SOTTOLINEATO KOUCHNER, RICORDANDO I PAESI, E
CIOE' "BRASILE, FRANCIA, STATI UNITI, CANADA, SPAGNA" CHE,
CON MODALITA' DIVERSE, STANNO CERCANDO DI CAPIRE LE CAUSE DELLA
TRAGEDIA SULLE ACQUE DELL'ATLANTICO.
"SONO QUI A NOME DEL PRESIDENTE NICOLAS SARKOZY PER
PRESENTARE LE CONDOGLIANZE AI FAMILIARI", HA AGGIUNTO IL
MINISTRO DEGLI ESTERI, PRECISANDO CHE L'AIRBUS PRECIPITATO
"AVEVA QUATTRO ANNI, ERA STATO SOTTOPOSTO AD UNA REVISIONE
COMPLETA AD APRILE ED OPERAVA COME ALTRI MILLE AEREI IN
BRASILE". (ANSA).